di domenica scorsa (foto Trabalza)
Domani sera l’Itas Diatec Trentino giocherà a Cuneo la partita prevista per il nono turno di campionato. La formazione di Stoytchev sarà infatti di scena sul campo della Bre Banca Lannutti, protagonista del big match della giornata che verrà trasmesso in diretta tv su Sky Sport 2 e in radio su Nbc Rete Regione – la Radio della Alpi – , a partire dalle ore 18.30.
In previsione di questa sfida la squadra ha ultimato nella tarda mattinata di oggi il proprio lavoro al PalaTrento e si è poi messa in viaggio alla volta del Piemonte dove arriverà in serata e dove, domattina, effettuerà la classica seduta di rifinitura pre-gara.
Quella in programma al Palasport di San Rocco Castagnaretta non sarà una partita come le altre per il brasiliano Riad. Tornato a disposizione di Stoytchev solo sette giorni fa, il centrale verdeoro si appresta ad affrontare la Società che due stagioni orsono lo portò in Italia, nel campionato che ancora oggi lui considera il più bello del mondo. “Sarò sempre grato alla Bre Banca Lannutti per avermi fatto arrivare qui, realizzando il sogno di giocare in questo paese – conferma Garcia Pires Ribeiro - , ma lo sarò ancora di più rispetto a Giba che due anni fa mi segnalò a Cuneo. La Società cercava un centrale da mettere in diagonale ad Omrcen e Giba consigliò ai dirigenti piemontesi di puntare su di me; loro si fidarono e mi acquistarono. Quando ero in Brasile mi capitava spesso di alzarmi di notte per seguire in diretta le partite della serie A1 TIM in diretta su ESPN Brasil, immaginate la mia gioia sapendo di poterle finalmente giocare! Quella trascorsa a Cuneo fu una stagione molto importante per me: imparai tante cose, non solo dal punto di vista tecnico e tattico ma anche dal lato umano; era la mia prima esperienza lontano dal Brasile e mi aiutò a maturare”.
Quando si parla della gara Riad diventa però molto meno accondiscendente verso Cuneo. “Per me non è importante essere un ex di turno – ammette - ; sento particolarmente questa partita non perché giocherò contro alcuni miei ex compagni ma perché la ritengo una degli impegni più difficili in assoluto della nostra stagione. Non dobbiamo guardare agli ultimi risultati di Cuneo; sono convinto che loro daranno il massimo per metterci in difficoltà e in questo loro intento verranno aiutati sicuramente dal fatto di avere due giocatori come Nikolov e Jeroncic che conoscono benissimo il nostro sistema di gioco e il modo di approcciare alla gara di Stoytchev. Tatticamente sarà quindi una partita molto difficile, perché sicuramente avranno studiato il modo per metterci in difficoltà; ho grande rispetto per il lavoro di Prandi, era un buon allenatore ai tempi in cui a Cuneo c’ero io e lo sarà sicuramente anche ora”.
Vittoria nel match di domani a parte, ora l’obiettivo del posto 3 di Rio de Janeiro è quello di tornare ai livelli di gioco che aveva già mostrato in occasione della TIM Supercoppa 2008. “Quella che ci stiamo mettendo alle spalle è stata una settimana molto importante per me – conclude - ; mi sono sempre allenato col gruppo e rispetto ad una decina di giorni fa mi sento finalmente pronto anche dal punto di vista tecnico e tattico. Devo lavorare ancora tanto per tornare ai miei livelli, ma il peggio è sicuramente passato”.
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